Un fattore di fondamentale importanza nella prevenzione domiciliare è rappresentato dalle abitudini alimentari del soggetto: i batteri cariogeni costituenti il biofilm necessitano di carboidrati per vivere e riprodursi. Il metabolismo di tali sostanze, specie dei carboidrati semplici, produce acidi deboli che provocano la demineralizzazione dei tessuti duri dentali, causa dei segni clinici della malattia cariosa.
La prevenzione professionale delle patologie dentali prevede, invece, l’igiene, la fluoroprofilassi e la sigillatura.
IGIENE
Detta anche ablazione del tartaro, che consente di eliminare tutti i residui di placca e tartaro presenti sui denti attraverso l’uso di strumenti meccanici ad ultrasuoni (ablatore) o manuali (curette o scaler), è seguita poi dalla lucidatura delle superfici dentarie mediante spazzolini o gommini associati a paste debolmente abrasive ed airflow al bicarbonato.
FLUOROPROFILASSI
È noto ormai come il fluoro sia in grado di rinforzare i denti attraverso meccanismi sistemici e topici, rendendone la struttura meno cariorecettiva e meno sensibile a stimoli termici (freddo/caldo). Una bassa percentuale di fluoruri viene ingerita attraverso alcuni cibi, un’altra fonte sistemica di fluoro è quella data dai vari preparati farmaceutici (gocce, compresse) da utilizzare sotto controllo pediatrico fino ai 12 anni. A livello topico invece il fluoro viene fornito da dentifrici o da collutori con un dosaggio di difficile valutazione però da parte del paziente. Pertanto è più efficace e controllato il sistema di applicazione topica di fluoro ad alta concentrazione, da parte della dott.ssa igienista.
SIGILLATURA
La sigillatura è una metodica indolore e non particolarmente costosa, tesa a proteggere i denti dall’insorgenza del processo carioso. Il sigillante è una speciale resina, molto fluida, che viene fatta scorrere all’interno dei solchi occlusali trattati in precedenza con un acido per renderli porosi e trattenerla, e poi indurita con lampade alogene. Una volta applicato, il sigillante impedisce alla placca batterica di penetrarvi dentro.